NETTA PUNTA SALDATORE: UNA SOLUZIONE CASALINGA E LOW COST

Tip cleaner in ottone

Da sempre, una delle soluzioni più semplici per la pulizia della punta del saldatore dagli eccessi di stagno, è una banale spugnetta inumidita, tuttavia, negli ultimi anni è sempre più frequente l’uso di “pagliette” metalliche da utilizzare a secco.

Affinché la punta del saldatore non si rovini prima del tempo, è fondamentale che il truciolo metallico da cui è composta la paglietta abbia una durezza inferiore a quella del materiale da cui è composta la punta.

I siti specializzati, specie quelli oltreoceano, si sono immediatamente dotati di queste pagliette costituite da “leghe speciali che garantiscono la pulizia e la durata della vostra punta di saldatura” che, chiaramente, vista la “speciale lega” vi fanno pagare dai 5 ai 10 euro (contenitore compreso). La verità è però assai più banale…

COME VERIFICARE L’EFFICACIA DI TAPPETI E BRACCIALI ANTI-ESD ECONOMICI

Le piccole scosse elettrostatiche (ESD) dovute ad esempio allo sfregamento con tessuti sintetici, è esperienza comune a tutti ed è ormai noto che, la quasi totalità dei circuiti integrati moderni (e non solo), sia particolarmente sensibile a queste scariche elettrostatiche. Per dirla più chiaramente, può bastarne una “invisibile” ai nostri sensi per friggere irrimediabilmente l’integrato che stiamo maneggiando. Provare per credere. Senza l’ausilio di appositi strumenti di protezione, prima o poi capiterà anche a voi, come al sottoscritto. Tuttavia, come dicevo anche in questo articolo, a giudicare dai prezzi che girano in internet, sembrerebbe che per dotarsi di un minimo di difese, il budget da impegnare sia piuttosto cospicuo.

In realtà, molte delle soluzioni economiche made in China di cui istintivamente si ha poca fiducia, sembrerebbero bastare e voglio proporvi alcuni esperimenti che potrete ripetere anche voi per verificare l’efficacia o meno delle vostre protezioni. Volendo potete vedere il video degli esperimenti direttamente sul canale youtube di PoliecletticaMente, ma vi suggerisco di proseguire nella lettura per farvi un’idea più definita dell’argomento.

NUOVO SETUP PER SALDARE SMD

Finalmente credo di aver trovato il setup per la saldatura dei componenti SMD che fa per me. Microscopio USB Andonstar (potete vederlo qui in un bel video di EEVblog), stazione saldante con qualche aggiustamento ergonomico, ed un vecchio monitor 15″ a parete…

Qui di seguito un breve video della vista a monitor di una saldatura (un ADC 24 bit LTC2400 per il progetto su cui sto lavorando)